TUTELA DEL DANNO ALLA PERSONA
PREMESSA
Durante un primo colloquio con il cliente viene analizzata la documentazione dallo stesso esibita, al fine di verificare la responsabilità di controparte alla luce della sua condotta. Qualora, da una prima descrizione dei fatti e dalla documentazione esibita appaia impossibile o improbabile ottenere il risarcimento, nessun compenso professionale sarà richiesto dall’avvocato per il consulto informativo.
Viceversa, qualora ve ne siano i presupposti ed il cliente intenda conferire all’avvocato l’incarico professionale, verranno pattuiti i compensi.
Il compenso per l’opera prestata dall’avvocato, a discrezione del cliente, potrà ANCHE essere legato al risultato ottenuto e proporzionato all’entità del risarcimento.
Sia nel caso di incidente o infortunio, che nel caso di episodio di malasanità, il cliente, nelle more della formalizzazione della richiesta danni a controparte, sarà indirizzato presso uno dei medici legali di riferimento al fine della quantificazione dei postumi invalidanti. Successivamente, quantificata l’entità dei danni patrimoniali e non patrimoniali, secondo i parametri giurisprudenziali e di legge, lo studio avvierà la procedura di mediazione o di negoziazione assistita (prevista come obbligatoria dal nostro legislatore in materia di risarcimento) e, nel caso di mancato accordo con la controparte inizierà il contenzioso giudiziario.
Lo Studio di Assistenza Legale Punto Diritto si avvale della collaborazione di figure professionali altamente specializzate e qualificate nell’ambito delle varie aree operative.
In materia di risarcimento del danno lo Studio offre ai propri clienti la possibilità di pagare spese e compensi legali a risarcimento ottenuto.